A proposito di me

Ermis Gamba. Archivista libera professionista.

Ho conseguito il diploma in archivistica, paleografia e diplomatica presso l’Archivio di Stato di Milano nel 2003, dopo una laurea in lettere classiche e tre anni di formazione e attività di ricerca presso l’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli.

All’Archivio di Stato di Milano ho mosso i primi passi come archivista, lavorando alla revisione delle schede dell’ex progetto Anagrafe informatizzata degli archivi italiani. E’ stato un lungo periodo di formazione durato dal 2004 al 2009, durante il quale mi sono occupata prevalentemente della revisione delle descrizioni di fondi archivistici di privati e di famiglie, poi di istituzioni e magistrature del periodo spagnolo e austriaco. Ho curato sempre presso l’Archivio di Stato di Milano i primi inventari, lavorando sulla serie dei Registri delle risultanze del fondo Processi politici del periodo lombardo-veneto e su un fondo patrimoniale di famiglia di area lombarda, l’Amministrazione Porta.

In Archivio di Stato, con cui continuo tuttora a collaborare, ho curato – da sola o in equipe – vari lavori su fondi di epoche e di istituzioni diverse: dal riordino e inventariazione (ancora in corso) del vasto archivio della famiglia Taverna all’inventariazione di varie serie del Carteggio visconteo sforzesco, note col titolo complessivo di “Potenze sovrane e altre voci”, al riordino e all’inventariazione del fondo Sordomunti poveri di Milano.

Una parte della mia attività ha riguardato i fondi giudiziari conservati presso l’Archivio di Stato milanese, in particolare l’inventariazione sommaria di recenti versamenti di varie magistrature e l’inventariazione di una parte dei fascicoli della sezione istruttoria della Corte d’Appello di Milano relativi all’anno 1945.

Dal 2008 e fino al 2015 mi sono occupata di archivi di donne e di istituzioni femminili presso l’Unione Femminile Nazionale di Milano.

Nel corso del 2015 e nei primi mesi del 2016 sono stata impegnata in tre progetti: il riordino e l’inventariazione di una parte dell’archivio del Centro Studi Programmazione Intercomunale dell’Area Metropolitana di Milano, noto con la denominazione di Centro Studi PIM; il censimento di sei sezioni storiche del Club Alpino Italiano – CAI e infine l’inventariazione della Miscellanea appartenente all’Archivio storico comunale di Bergamo – Sezione di Antico regime, conservato presso la Biblioteca Angelo Mai, lavoro tuttora in corso.

Nel 2011 e poi nel 2014 ho collaborato al progetto della Regione Lombardia “I documenti raccontano”, recuperando storie dai documenti d’archivio.

Qui il mio curriculum completo.

(Ermis)